Per oltre 150 anni, il petrolio greggio è stato utilizzato per produrre il "carbon black", comunemente noto come nerofumo, un pigmento nero utilizzato in una vasta gamma di prodotti, tra cui pneumatici, scarpe, tessuti, cosmetici, inchiostri ed elettronica.
Questo processo è stato a lungo considerato l'unica opzione per produrre un pigmento nero, nonostante sia altamente inquinante e produrre emissioni di gas serra. Il nerofumo è ottenuto dalla combustione incompleta di prodotti petroliferi pesanti, come il catrame, e ha un elevato potenziale di riscaldamento globale a causa della sua capacità di assorbire radiazioni solari e infrarosse.
Ma, è importante chiedersi, il nerofumo è cancerogeno? Secondo l'agenzia internazionale di ricerca sul cancro, è "probabilmente cancerogeno". Inoltre, la sua produzione causa inquinamento in ogni fase del processo, dall'estrazione delle materie prime alla lavorazione.
Fortunatamente, esiste ora un'alternativa sostenibile grazie alla canapa e all'azienda Hemp Black.
L'azienda ha creato un sostituto brevettato del nerofumo a base di canapa, il quale è prodotto senza bruciare petrolio, ma utilizzando invece la canapa industriale che sequestra il carbonio 10 volte più efficientemente rispetto alle foreste.
Questo prodotto a base biologica è certificato dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti ed è ottimizzato per la salute umana e ambientale.
#HempBlack utilizza uno stelo di canapa attraverso un processo brevettato, che viene poi carbonizzato a temperature elevate. Il risultato è un carbone attivo organico leggero, a bassa densità e conduttivo, che può essere integrato in una vasta gamma di prodotti tessili, industriali e di moda ad alte prestazioni.
Uno dei primi prodotti di Hemp Black è il BioPallet, un pallet in plastica a base biologica realizzato con plastica riciclata e contenuto biobased e colorato con il nuovo processo. Il BioPallet è un prodotto durevole, competitivo nel prezzo e a base biologica, che lavora per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.